
Lo spettacolo della natura che si riappropria delle nostre grandi opere: il lento processo di cicatrizzazione della ex Strada Statale 251 della Val di Zoldo e Val Cellina è raccontato in questo volume fotografico corredato da un cd musicale.
Il collettivo Alambic Conspiracy, in collaborazione con il Circolo Culturale Menocchio, vi presenta un’interpretazione visiva e sonora dell’osservazione dei meccanismi con i quali la natura riorganizza il territorio urbano ed elegge il dub a modello per la teorizzazione del Terzo Paesaggio Musicale.
Il libro è stato presentato in anteprima al festival Pordenonelegge 2013.
Una strada è una ferita inferta dall’uomo al paesaggio, una ferita non mortale che lentamente guarirà. Tutto ciò che è organizzato dall’uomo, quando viene abbandonato è destinato a essere riassorbito dalla natura.
Il passaggio tra paesaggio antropizzato e paesaggio naturale prevede una fase intermedia che costituisce una sorta di terra di mezzo: un “terzo paesaggio”.
Gilles Clément
2013